La minicrociera in catamarano ha inizio dallo Scalo di Alaggio di Porto Cesareo, dal quale salpa l’imbarcazione di A Mare Salento: la prima isola del tour in barca si fa notare per la sua folta vegetazione di pini e acacie ed è chiamata Isola Grande, meglio nota come Isola dei Conigli, in quanto in passato dimora di centinaia di conigli selvatici ed ora in fase di ripopolamento faunistico. Una volta circumnavigata, si procede verso nord, risalendo il golfo di Taranto, lungo lo stupendo litorale ionico, ricco di insenature naturali disegnate dal mare nei secoli e di spiagge bianchissime dalle quali svettano delle stupende dune dorate.
La Torre della Chianca, di fronte alla quale affiora una piccola isola, risale al 1570 ed è lambita da un’insenatura naturale, in antichità porto romano. Sul fondale sabbioso ad una profondità di circa 3 metri, si possono scorgere delle imponenti colonne perse da una nave romana affondata durante una errata manovra di attracco. Qui faremo la prima sosta bagno dove sarà possibile praticare snorkeling ed osservare le colonne in marmo cipollino più da vicino. Quindi costeggeremo l’Isola della Malva, ubicata di fronte alla Torre della Chianca, presso il Bacino Grande (bacino artificiale utilizzato per la riproduzione di cefali e spigole).
Il nostro viaggio prosegue verso nord in direzione di Torre Lapillo, occasione per costeggiare le più belle spiagge salentine, fino ad arrivare ai piedi della Torre di Lapillo, dove faremo un’ulteriore sosta bagno e per chi volesse, sarà possibile praticare snorkeling in delle acque sorgive scaturenti dalle rocce base della scogliera, le quali creano in acqua un gioco di colore incantevole ed uno splendido paesaggio sottomarino. La location è anche il sito presso cui ci si può immergere per vedere sul fondale la statua della Madonna dei Naviganti dedicata alle vittime del mare, della Costa Concordia ed ai migranti .
L’ultima tappa prevede una sosta bagno presso l’Isola della Malva, i cui fondali poco profondi consentono di fare il bagno anche ai più piccoli. L’isola è totalmente selvaggia e distingue due litorali differenti: il litorale esposto alle spiagge, sabbioso anch’esso, è facilmente raggiungibile dalla costa antistante; il litorale che si rivolge al mare aperto, è invece frastagliato da scogliera bassa, solitamente popolata da gabbiani soprattutto come rifugio notturno. Durante la sosta, lo staff di A Mare Salento preparerà un aperitivo a base di frisa leccese al pomodoro, taralli alle olive nere, frutta fresca locale, vini da vitigni autoctoni e bevande varie e illimitate.